Luisa come ogni cantante nutre un grande amore nei confronti della stessa e come tale ha sempre cercato di trasmettere questa passione a tutti coloro che la circondano.

Nasce in lei una grande capacità divulgativa che ha subito messo a disposizione di chi desiderasse beneficiarne. In quest’ottica nasce, assieme ad un gruppo di volontari, l’iniziativa condivisa con la casa circondariale di Mantova di realizzare spettacoli di musica e recitazione multietnici con lo scopo di introdurre nuove discipline didattiche e attività integrative per i detenuti.

E’ lo stesso Ministero di Grazia e Giustizia che apprezzata l’iniziativa, si attiva per promuovere un corso di musica comprendente lezioni di canto, tastiera e chitarra all’interno dello stesso penitenziario.

L’adesione fu subito numerosa e l’esperienza fu talmente costruttiva e coinvolgente che molteplici furono le testimonianze d’affetto dei ragazzi nei confronti di Luisa.

UN PENSIERO

“Fare della beneficenza non è sempre facile un po’ perché metti a disposizione di altri il tuo tempo che a volte è poco, un po’ perché non si sa mai se ciò che si fa sia davvero utile. Ma per fortuna tutti questi dubbi scemano di fronte ai modi originali con cui le persone cercano di ringraziarti e di farti capire che anche quel poco che fai per qualcuno è veramente tanto!”